La caponata è un piatto diffuso fin dal 1700 anche se l'origine non è certa. Alcuni pensano che il termine derivi da "capone", nome con il quale in alcune zone della Sicilia viene chiamata la lampuga, un pesce dalla carne pregiata che veniva servito nelle tavole dei ricchi condito con una salsa agrodolce. Secondo questa versione il popolo sostituì la lampuga con le economiche melanzane inventando l'odierna versione della caponata. E
Altri sostengono che il piatto abbia sì origini marinare, ma perché veniva servito nelle "caupone", le taverne dei marinai.
Altri sostengono che il piatto abbia sì origini marinare, ma perché veniva servito nelle "caupone", le taverne dei marinai.
INGREDIENTI
OLIO EXTRAVERGINE PROVENZANI
2 melanzane
2 peperoni
3 coste di sedano
olive verdi a piacere
capperi sotto sale a piacere
zucchero
mezzo bicchiere di aceto rosso
Lavare accuratamente le verdure sotto l’acqua corrente. Tagliare le melenzane a dadini e friggerle in olio bollente. Tagliare i peperoni, privarli dei semi e friggerli facendo attenzione a cambiare l’olio e a pulire bene la padella. Ripetere l’operazione anche per la cipolla ed il sedano. L’aspetto più faticoso della caponata è che ogni verdura va fritta a parte e solo dopo unite tutte insieme.
Dopo avr fritto quindi ogni tipo di verdura separatamente mettere tutto insieme unire le olive e i capperi dissalati sotto l’acqua corrente. Aggiungere la salsa di pomodoro passata. Far cuocere facendo attenzione che rimanga un po’ umido. Versare l’acelo e lo zucchero, si fa cuocere il tempo che si sciolga lo zucchero e l’aceto amalgami bene e togliere dal fuoco.
Se lo si preferisce è possibile aggiungere un cucchiaio di pinoli e uno di uvetta precedentemente ammollata in acqua calda.
fonte dell'immagine : blog internet |
Nessun commento:
Posta un commento